

DAL 1802 INNOVARE È PARTE DELLA NOSTRA IDENTITÀ.
Con queste parole Roberto Salmini, titolare di Lazzati Industria Grafica, descrive lo spirito che guida l’azienda.
In occasione dell’assegnazione del premio Oro Process Innovator, lo abbiamo intervistato per approfondire come questa realtà centennale abbia affrontato la digitalizzazione e quali benefici abbia tratto dal percorso con Logica.

Guardiamo al principio, quali sono stati la spinta e pulsione iniziale che vi hanno portato a considerare l'automazione come leva strategica per la vostra azienda?
"PARTO DALLA PREISTORIA..."
Mio padre era una persona molto puntigliosa: a differenza di altri tipografi, che si limitavano a fare i preventivi, lui si preoccupava anche di redigere i consuntivi.
Quando sono in entrato in azienda, a 19 anni, nell’82, ho iniziato proprio con questo. Ricordo che stavo già considerando alcune soluzioni e quando ho visto Proto, mi sono detto: “Lo compro. Mio.”
Progressivamente abbiamo integrato tutti i moduli e automatizzato tutte le attività che in precedenza venivano gestite manualmente.
IL RAGIONAMENTO È STATO SEMPRE LO STESSO: ESISTE UN MODO AUTOMATIZZATO PER SVOLGERE TALI ATTIVITÀ, PERCHÈ PERDERE TEMPO AD ESEGUIRLE MANUALMENTE?
Si può dire, quindi, che la predisposizione a soluzioni come il Data production o la raccolta dati automatizzata deriva in primis da suo padre e poi da lei, entrambi con un certo modo di "inquadrare" le cose.
Esatto, il punto di svolta è stato tradurre l’attitudine che già aveva mio padre in chiave informatica.
La necessità di semplificare e ottimizzare i processi ci ha permesso di avere il controllo sull’intero ciclo produttivo già nel 2002, oltre vent’anni fa. Poi ovviamente, le esigenze evolvono con il tempo.

Oggi siete una realtà piuttosto strutturata, con molti dipendenti e un'organizzazione consolidata. Per lei è stata più una predisposizione naturale ma come ha impattato concretamente l'azienda?
Ammetto che il primo impatto è stato significativo: chi utilizza la raccolta dati, inizialmente, la percepisce solo come uno strumento di controllo, un mezzo per verificare il loro operato.
MA SECONDO NOI, SAREBBE IMPOSSIBILE OGGI GESTIRE L'AZIENDA SENZA UN SISTEMA INFORMATICO COMPLETO COME IL VOSTRO.
Produciamo un’ampia gamma di prodotti differenti e abbiamo a che fare con un personale eterogeneo: dallo stampatore più incline all’uso di strumenti informatici, a chi lo è meno.
Nel tempo abbiamo anche acquisito altre aziende e ciò che abbiamo constatato, che riflette una realtà comune, è che l’80% delle piccole-medie aziende utilizza solo il modulo preventivi, al massimo la commesse e, raramente, il consuntivo.
Nonostante i dipendenti fossero abituati ai precedenti metodi, l’integrazione è stata gestita rapidamente grazie ad un’adeguata formazione.
"Oggi sarebbe impossibile gestire un'azienda senza l'aiuto di un software gestionale completo". Può spiegarmi meglio questo concetto?
Secondo me, la programmazione della produzione è oggi una delle maggiori sfide nella gestione aziendale: pianificare con precisione ciò che andrà in stampa, fornire risposte adeguate ai clienti e organizzare il tutto richiede processi strutturati.
In un ambiente in cui i conflitti sulle priorità sono inevitabili, soprattutto nei periodi di saturazione, strumenti software che centralizzano le informazioni, come ad esempio il Job Calendar, consentono di prendere decisioni più informate e consapevoli. Tutto è integrato.

Qual è stato il ritorno sull'investimento legato a Proto, alla raccolta dati e, più in generale, alla Suite Logica?
È difficile quantificarlo. Oggi dobbiamo gestire esperienze multi-settore e la complessità e velocità delle richieste sono aumentate con un ventaglio di prodotti più ampio, con clienti e richieste di ogni tipo.
Non si tratta solo di risparmio di personale o di automatizzazione di certe attività, c’è molto di più.
Logica si è sempre distinta per l’apertura al dialogo con altri sistemi, per fornire un servizio che fosse completo e desse maggiore tranquillità al cliente e non fosse, invece “protezionista”.
In tal senso, rivolgo grande apprezzamento nei confronti di Andrea Sentimenti che è, a mio avviso, una figura chiave in Logica.
Tutto ciò non è affatto scontato perchè il cliente è, in tutti i casi, integrato con la Suite Logica, dunque con noi. Questo livello rappresenta un valore aggiunto notevole.
Avete intrapreso un progetto in cui Logica vi supporta con attività consulenziali: di cosa si tratta e quali benefici tangibili ne state traendo?
Lo scorso anno, con Norberto e Serena, abbiamo iniziato ad analizzare i flussi logistici aziendali. Il risultato ottenuto è stato un aumento dell’efficienza del 5%, segnando un cambio culturale significativo: passare da una gestione basata su “sensazioni” a una basata su dati concreti.
Con i progetti avviati circa un anno e mezzo fa, abbiamo deciso di affrontare le criticità di petto, coinvolgendo tutta l’azienda nel processo di miglioramento e rafforzando le basi operative.
Complessivamente questo ha portato a scelte strategiche più mirate come investire in nuovi macchinari o riconoscere i propri punti di forza e concentrarsi su essi.
Anche in questo il vostro team è stato partecipe? È una cosa che coinvolge soltanto la dirigenza o è più allargato?
Organizziamo riunioni periodiche con diversi obiettivi: una settimanale dedicata al Job Calendar con agenti e responsabili dell’ufficio tecnico, in cui analizziamo la situazione del lavoro e la capacità produttiva disponibile;
una mensile focalizzata sulla qualità, per individuare inefficienze e pianificare miglioramenti;
infine, incontri ad hoc con i vari “dipartimenti” per discutere questioni specifiche e condividere i progressi.
Il team ha accolto positivamente le iniziative, dimostrando interesse e partecipazione.

La vostra azienda ha attraversato molte generazioni e ha alle spalle una lunga tradizione, come ricorda sua sorella parlando di "un'azienda con 220 anni di storia". Da quanto emerge, sembra che il rapporto con Logica vi stia offrendo strumenti utili per garantire continuità e supportare chi in futuro si farà carico di tutto ciò.
Sicuramente!
Quando sono entrato in azienda, eravamo poche persone con mio padre che centralizzava tutte le attività, come accade nella maggior parte delle tipografie tradizionali.
Da allora, uno dei miei obiettivi è stato creare una struttura che potesse funzionare indipendentemente dalla mia presenza. Il mio ruolo resta senz’altro importante, ma è fondamentale che ci sia una struttura solida in grado di portare avanti l’attività anche in mia assenza.
Per questo sono indispensabili un software ben strutturato, pilastro organizzativo su cui si basano i processi aziendali, e la presenza di figure chiave che conoscano la visione e la storia dell’azienda per tramandarne il patrimonio.

Lazzati opera nel segmento del lusso con una clientela esigente e di alto livello. Qual è, secondo voi, il contributo di Logica nel raggiungimento e mantenimento di standard di qualità in linea con le aspettative di questo segmento?

Il valore aggiunto non si riflette direttamente sul cliente, ma si traduce in un supporto indispensabile per la gestione complessiva dei processi aziendali.
Per esempio, uno degli strumenti più utili che abbiamo integrato è il modulo per il controllo qualità che ci consente di tracciare le non conformità, a intervalli regolari di copie, e lavorare così per migliorarle.
Tengo sempre a sottolineare ai nostri clienti che gestiamo l’intera attività con un sistema informatico che copre ogni aspetto, dalla A alla Z.

Il vostro progetto presentato all’Oro della Stampa ha ricevuto un riconoscimento per l’innovazione. Quali ritiene siano le caratteristiche distintive che hanno portato a questo successo?
Penso che tutto quello che abbiamo realizzato con Logica, in questi anni, abbia pesato un buon 80%.
Abbiamo innovato tanto, oltre che sotto l’aspetto informatico, anche sulle macchine. Quest’attenzione alle soluzioni più avanzate ha sicuramente giocato un ruolo importante.
Per concludere, se lei dovesse rivolgersi a qualcuno che non ha fatto un percorso come il vostro o non lo ha ancora intrapreso, che messaggio darebbe?
DI FARLO SUBITO. DI NON AVERE PAURA DEL CAMBIAMENTO E DI INVESTIRE NEL FUTURO.
Un sistema gestionale non è solo uno strumento, è una guida per permettere all’azienda di affrontare le sfide del mercato con solidità e agilità.
E questo, nel nostro caso, è stato possibile grazie a una partnership proficua con Logica, che ci ha sempre supportati con competenza e visione strategica.